GRUPPI DI CONFRONTO E DI COORDINAMENTO PER IL BILANCIO CONSOLIDATO

Il 9 agosto scorso, presso la sede comunale di Provaglio d’Iseo, si sono incontrati i responsabili finanziari dei comuni di Provaglio d’Iseo, Castegnato, Gardone Val Trompia, Rezzato, Passirano, per un confronto sulle problematiche relative alla stesura del bilancio consolidato. I responsabili dei comuni in oggetto stanno procedendo in questi giorni alla fase pratica-operativa della predisposizione, approfittando della (relativa) calma degli uffici “semivuoti” per ferie. I colleghi responsabili finanziari in ferie, di contro, al rientro dovranno “correre” per starci dentro con i tempi – ricordiamo infatti che lo schema di bilancio consolidato, approvato dalla Giunta, andrà trasmesso al revisore per il parere almeno venti giorni prima dell’approvazione da parte del consiglio, prevista entro il 30 settembre (art. 239 comma 1 lett d) – bis).

“Riunione molto proficua … da rifare” ha commentato la dott.ssa Marzia Belleri del Comune di Gardone Val Trompia. Di più, secondo  il dott. Paolo Saleri  del Comune di Rezzato, “… da calendarizzare più spesso (incontri del genere) al fine di fronteggiare i continui e nuovi adempimenti …”.

Il dott. Andrea Pagnoni del Comune di Provaglio d’Iseo ha invitato i colleghi ad un ulteriore incontro, “…dopo le ferie” (ci sembra anche giusto).

Il 25 agosto, presso la sede comunale di Rodengo Saiano, si terrà un incontro fra responsabili finanziari per stabilire una condotta condivisa per il consolidamento di una azienda “comune” agli enti dei responsabili partecipanti. L’iniziativa, a cura della dott.ssa Nicoletta Guerrini, del Comune di Castegnato, e del dott. Vincenzo Vecchio, del Comune di Rodengo Saiano, dovrebbe interessare in tutto undici Comuni.

IL SEMINARIO SUL BILANCIO CONSOLIDATO DEL 24 LUGLIO A RODENGO SAIANO.

         

Ha registrato una buona partecipazione la giornata sul bilancio consolidato organizzata dall’Associazione a Rodengo Saiano, presso l’Auditorium San Salvatore.

Grande interesse fra i presenti dei Comuni di  Castelmella, Chiari, Clusone, Concesio, Gardone Val Trompia, Gazzaniga, Passirano, Provaglio d’Iseo, Rezzato, Rodengo Saiano, Roncadelle, Sarezzo, Sovere, Travagliato, Trescore, per gli argomenti trattati dalla relatrice dott.ssa Daniela Ghiandoni, che hanno riguardato l’individuazione del Gruppo Amministrazione Pubblica e del perimetro di consolidamento, le operazioni per il consolidamento.

Sono inoltre stati trattati casi specifici proposti dai presenti.

Ai partecipanti sono state consegnate le slide e indicate soluzioni di supporto alla stesura del bilancio consolidato.

LETTERA DELLA ASSOCIAZIONE SULLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE

FP CGIL

Via Leopoldo Serra, 31 00153 Roma

 

FP CISL

Via Lancisi 25

cap 00161 Roma

 

UIL Federazione Poteri Locali

Via San Crescenziano 25

00199 – Roma

 

 ANUTEL 

Via Comunale della Marina, 1

88060 MONTEPAONE (CZ)

 

 ASFEL 

Via Lepanto, 95

80045 Pompei (NA)

 

 UNITEL 

Via G. Garibaldi, 57

86100 Campobasso

 

 ANTEL 

Vicolo Savelli, 48,

00187 Roma RM

 

ASSOCIAZIONE POLIZIA LOCALE PROVINCIA DI BRESCIA 

Presso Comune di Brescia

Via Donegani, 12

25126 BRESCIA

 

ANVU 

Via del Rosso n. 84,

Orbetello, GR

 

SULPM

via Pergine 10

20148 Milano

 

OGGETTO: la contrattazione con riferimento alla retribuzione della posizione organizzativa.

Nei giorni scorsi l’Associazione Responsabili Finanziari Comunali ha appreso dai principali mezzi di informazione e dalla stampa specializzata, dell’avvenuta sottoscrizione da parte del Governo e delle principali organizzazioni sindacali dell’accordo sul rinnovo del contratto di lavoro dei dipendenti degli enti locali.

L’Associazione Responsabili Finanziari Comunali rappresenta i responsabili degli uffici ragioneria dei Comuni italiani e tra questi rappresenta, soprattutto, coloro che sono incaricati di posizione organizzativa in quegli enti privi della dirigenza.

Com’è risaputo, l’articolo 3 del contratto di disciplina del sistema di classificazione del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato o determinato dipendente delle Amministrazioni del Comparto Regioni – Autonomie locali, escluso quello con qualifica dirigenziale, (C.C.N.L. 31.3.1999), ha previsto, per il personale della categoria D, l’introduzione dell’area delle posizioni organizzative, regolata dalle norme dei successivi articoli 8, 9 e 10; detta disciplina prende in considerazione esclusivamente la condizione organizzativa tipica degli enti nei quali siano previste strutture di livello dirigenziale. Per i comuni di minore dimensioni demografiche, e quindi privi di dirigenza, il successivo articolo 11 fornisce invece una specifica e autonoma disciplina che tiene conto della peculiarità dei relativi ordinamenti.

La previsione contrattuale dell’area delle posizioni organizzative è stata quindi considerata ordinaria per quegli enti la cui struttura contempla la dirigenza mentre è stata reputata atipica e residuale per quegli enti che ne sono privi.

L’esperienza degli ultimi vent’anni, o quasi, ha però mostrato una realtà molto diversa e la gestione dei Comuni privi di dirigenza, che ricordiamo sono la stragrande maggioranza, è stata affidata ai responsabili delle posizioni organizzative, sostituendo, in mansioni e responsabilità, la struttura di grado dirigenziale che di fatto non c’è. Inoltre, più recentemente, numerosi fattori esogeni hanno accresciuto le incombenze e le responsabilità dei funzionari degli uffici comunali e tra essi maggiormente dei responsabili dei servizi finanziari. Da ultimo, vogliamo ricordare che la retribuzione prevista dal contratto in argomento per remunerare le posizioni organizzative, in tutti questi diciasette anni, non è mai stata oggetto di contrattazione e di revisione.

Quanto appena delineato, ha creato una ingiustificata disparità tra figure professionali che nei fatti svolgono, come detto, le stesse mansioni ed hanno le medesime responsabilità di fronte alla legge (di tipo penale, amministrativa e contabile).

Tutto ciò premesso, l’Associazione dei Responsabili Finanziari Comunali chiede alle organizzazioni sindacali in indirizzo di conoscere quali azioni stiano intraprendendo per tutelare gli interessi dei tanti lavoratori incaricati di posizione organizzativa che operano nei Comuni italiani privi di dirigenza, al fine di sanare le disparità .

Certi di un Vostro cortese e sollecito riscontro, l’occasione ci è gradita per ringraziare per l’attenzione prestata e per porgere distinti saluti.

Ospitaletto (Bs), 21/07/2017

Il Presidente

Vincenzo Vecchio

I RAGIONIERI SCELGONO ANCORA LA TAVOLA ROTONDA

     

L’argomento era la contabilità economico e patrimoniale, con la quantità di problematiche che si porta dietro. Il taglio doveva essere quanto più pratico possibile. Allora la soluzione appropriata era il gruppo ristretto ed un relatore con cui interloquire.

Cosi’, dopo l’ultima di Castegnato del 22 marzo scorso, (sul rendiconto 2016), i ragionieri, per fare chiarezza e mettere qualche punto fermo, hanno optato per la soluzione della tavola rotonda.

Stavolta ha collaborato  anche la Ragioneria del Comune di Brescia, che si è fatta promotrice dell’iniziativa ed ha prestato i locali. L’incontro  si è perciò tenuto, il 12 maggio scorso, in via XX settembre a Brescia, presso il settore Finanziario del Comune.

I Comuni partecipanti: Brescia, Calcinato,  Castegnato, Castel Mella, Castenedolo, Castrezzato, Concesio, Monticelli, Ome, Sale Marasino, Sulzano, Villa Carcina. La relatrice la dott.ssa Daniela Ghiandoni, responsabile finanziario del Comune di Ancona.

I colleghi hanno manifestato soddisfazione per la proficua giornata formativa.

Tuttavia la materia è vasta e fitta di spunti. Il saluto finale è stato un “a risentirci” sullo stesso argomento.