Newsletter quotidiana: 1.Webinar sul REGIS : ultime novità dalla RGS – 2.Le incompatibilità nelle società partecipate

Webinar sul REGIS : ultime novità dalla RGS

Si affronta un tema importante per i ragionieri dei Comuni

L’attuazione degli interventi del PNRR: obblighi e punti di attenzione. Focus sulle ultime circolari . RELATORE: dott.ssa Sonia Caffù, dirigente presso IGEPA – Ragioneria Generale dello Stato

Dalla programmazione al monitoaggio, alla rendicontazione mediante il portale REGIS

Ascolta il webinar


Le incompatibilità nelle società partecipate

L’ex amministratore unico di una società pubblica, non può fare il collaudo dell’opera della stessa società, così il parere dell’Aran, n. 21 del 21 giugno 2022.

Chi ha ricoperto il ruolo di legale rappresentante e amministratore unico di una stazione appaltante non può essere nominato dalla stessa stazione appaltante a far parte della commissione di collaudo dell’opera pubblica. Lo rileva l’Anac in una richiesta di parere fornita a una importante società pubblica che progetta e realizza metropolitane.

Il parere riguardava la nomina come componente della commissione di collaudo di un dipendente della stazione appaltante in possesso dei requisiti professionali richiesti, ma che ha rivestito il ruolo di legale rappresentante e amministratore unico della stessa stazione appaltante.

Leggi il parere Anac

Newsletter quotidiana: 1. ANAC E LE SOCIETA’ IN HOUSE – 2. L’ATTO ENDOPROCEDIMENTALE NON PUO ESSERE IMPUGNATO IN VIA AUTONOMA

VADEMECUM OPERATIVO TRA CODICE DEGLI APPALTI E TESTO UNICO SOCIETA’ PARTECIPATE

Il presente documento è stato predisposto per coadiuvare gli operatori del settore sulle molteplici
soluzioni e possibili opzioni e/o clausole statutarie che si possono considerare in sede di redazione
degli statuti delle società in house providing. Sono qui delineate le linee operative per l’esercizio
del controllo analogo da parte delle amministrazioni aggiudicatrici ed alcuni spunti di riflessione
per la coordinazione delle proprie società in house alle quali si partecipa assieme ad altre
amministrazioni aggiudicatrici per la gestione comune dei servizi pubblici

ANAC Vademecum società in house – 27.05.2022

L’atto endoprocedimentale non può essere impugnato in via autonoma

Nell’ambito del diritto amministrativo, l’atto endoprocedimentale non può essere impugnato in via autonoma, così il Tar, Abruzzo, con la sentenza n. 309 del 6 luglio 2022.

Nel processo amministrativo, un atto endoprocedimentale non può essere impugnato in via autonoma, giacché la lesione della sfera giuridica del destinatario è di regola imputabile alla statuizione che conclude il procedimento, onde quello va gravato insieme a questa.

Soltanto l’atto conclusivo del procedimento ad incidere sulla sfera giuridica dei destinatari.

LEGGI LA SENTENZA

LA PIATTAFORMA DELLE NOTIFICHE DIGITALI DI PAGOPA: LE SLIDE ED IL VIDEO DEL WEBINAR DEL 27 LUGLIO

 

Sono disponibili le slide ed il video del webinar del 27 luglio sulla piattaforma delle notifiche digitali di PagoPa, il nuovo sistema di digitalizzazione delle notifiche rientrante fra gli investimenti finanziati dal PNRR.

SCARICA LE SLIDE_1

SCARICA LE SLIDE_2

GUARDA IL VIDEO

 

 

Newsletter quotidiana

NUOVA RIVISTA SUL MANAGEMENT LOCALE

E’ in uscita il VI numero di Management locale, la rivista di amministrazione finanza e controllo dell’Associazione, giunta al suo X anno.

Presenti, come ormai consuetudine, interventi di autorevoli esperti e specialisti, provenienti dal mondo accademico, dalle alte magistrature, dagli ordini professionali e dal settore degli enti locali.

Nell’articolo di copertina, Giampiero Pizziconi approfondisce un tema di stretta attualità, con “Autonomie territoriali e contributo all’attuazione del PNRR e dei piani complementari. Il ruolo della Corte dei conti”.

Maurizio Cari e di Eugenio Piscino firmano “Gli strumenti di programmazione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO)”, mentre “Nuove tipologie di danno erariale” è l’intervento Massimiliano Spagnuolo.

“Tariffa tari maggiorata per attività di bed and breakfast” è il completo studio di Giovambattista Palumbo.

Sempre sull’attualissimo tema del PNRR, Enrico Caterini ed Ettore Jorio con “Il PNRR e gli enti locali”. Ettore Jorio firma, altresì, “Gli oneri di urbanizzazione nel dissesto finanziario”.

Amedeo Scarsella interviene con “L’autorizzazione del Ministero per la nomina dei Segretari di fascia “C” in comuni di classe III fino a 5.000 abitanti: presupposti e disciplina”. Gennaro Cascone firma “Il riequilibrio di bilancio 2022 e la scadenza del 31 luglio”.

“L’incompatibilità del revisore degli enti locali” è lo studio di Massimo Venturato, esaustivo quanto “Le differenze (sussistenti ancora) tra lavoro pubblico e lavoro privato, giustificazione alle decisioni parlamentari di contenimento della spesa pubblica. A margine della sentenza n.159/2019(e degli altri precedenti pronunciamenti) della Corte Costituzionale.” di Rosario Scalia.

Ultimo, ma sempre non per importanza, Alberto Bignone con “La Natura Giuridica degli Enti di Governo del Territorio del Servizio idrico integrato in Piemonte”.

Leggi la rivista

 

.. NEWS DALLA CORTE DEI CONTI

04/07/2022 – Scadenza invio questionario bilancio preventivo 2022-2024Sulla nuova piattaforma “LimeFit” (disponibile al seguente link https://questionari.corteconti.it/survey/) è stato aperto il periodo di compilazione relativo al questionario per il bilancio preventivo 2022-2024.
Si ricorda che possono accedere alla piattaforma Lime-fit, per la compilazione del questionario, tutti gli utenti registrati nell’applicativo GET, utilizzando il proprio SPID. Il termine ultimo per la trasmissione è il 31 ottobre 2022. L’invio degli allegati richiesti dovrà essere effettuato in ConTe tramite l’apposita funzione “Documenti” – “Invio da EETT” selezionando la tipologia di documento che si invia e scegliendo “anno 2022” “fase preventivo”.

 

Newsletter quotidiana : La P.O. al personale di categoria C

La P.O. al personale di categoria C
I pareri dell’Aran, CFL162-161 del 21 luglio 2022, in tema di posizioni organizzative. In particolare, ci si chiede se è possibile attribuire un incarico di posizione organizzativa ad un dipendente inquadrato in categoria C, pur in presenza di personale in categoria D.

La disposizione contrattuale prevede che è possibile, in via eccezionale e temporanea, conferire l’incarico di posizione organizzativa anche a personale della categoria C, purché in possesso delle necessarie capacità ed esperienze professionali. Questa facoltà può essere esercitata per una sola volta, salvo il caso in cui una eventuale reiterazione sia giustificata dalla circostanza che siano già state avviate le procedure per l’acquisizione di personale della categoria D.

E, inoltre se l’istituto della differenziazione dei premi individuali di cui all’art. 69 del CCNL 21/05/2018 del comparto Funzioni Locali si applica anche alla retribuzione di risultato dei titolari di posizioni organizzative.

clicca qui per scaricare il documento

NEWSLETTER QUOTIDIANA: La gestione di un campo di calcio e la Concessione di servizi     

La gestione di un campo di calcio e la Concessione di servizi       

La gestione di uno stadio di calcio rientra nel paradigma della concessione di servizi pubblici, così il Tar, Catanzaro, con la sentenza n. 1312 del 14 luglio 2022.

Sussiste la giurisdizione del G.O. quando si tratti di questioni riferite alla esecuzione di una concessione di servizi pubblici e non venga in considerazione l’esercizio di specifici poteri autoritativi previsti da normative di settore.

Sussiste la giurisdizione esclusiva del G.A. sulle procedure di affidamento delle concessioni in relazione alle richieste risarcitorie relative a quanto deriva da atti volti a costituire un nuovo rapporto concessorio che sono assimilabili ad una procedura di affidamento di un (nuovo) contratto pubblico.

Nel caso della gestione di uno stadio di calcio, in tali circostanze, sussiste anche la giurisdizione esclusiva del G.A. in materia di servizi pubblici.

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Newsletter quotidiana: Il risarcimento dei danni

Il risarcimento dei danni e l’accertamento dell’illegittimità dell’atto, nell’Adunanza Plenaria, del Consiglio di Stato, n. 8 del 13 luglio 2022.

Per procedersi all’accertamento dell’illegittimità dell’atto è sufficiente dichiarare di avervi interesse a fini risarcitori; non è pertanto necessario specificare i presupposti dell’eventuale domanda risarcitoria né tanto meno averla proposta nello stesso giudizio di impugnazione; la dichiarazione deve essere resa nelle forme e nei termini previsti dall’art. 73 cod. proc. amm.

Una volta manifestato l’interesse risarcitorio, il giudice deve limitarsi ad accertare se l’atto impugnato sia o meno legittimo, come avrebbe fatto in caso di permanente procedibilità dell’azione di annullamento, mentre gli è precluso pronunciarsi su una questione in ipotesi assorbente della fattispecie risarcitoria, oggetto di eventuale successiva domanda.

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LA PIATTAF0RMA DELLE NOTIFICHE DIGITALI DI PAGOPA – WEBINAR A PARTECIPAZIONE LIBERA – MERCOLEDI 27 LUGLIO ORE 10.45

   

LA PIATTAFORMA DELLE NOTIFICHE DIGITALI DI PAGOPA –

WEBINAR A PARTECIPAZIONE LIBERA – MERCOLEDI  27 LUGLIO ORE 10.45

Progetti e Soluzioni SpA, con la collaborazione dell’Associazione dei Responsabili Finanziari Comunali, organizza un webinar per introdurre l’innovativa Piattaforma di Notifiche Digitali (Decreto nr. 58 del 8 febbraio 2022 – Gazzetta 6 giugno 2022) di PagoPA, finalizzata a rendere “piu’ semplice, efficiente, sicura ed economica la notificazione con valore legale di atti, provvedimenti, avvisi e comunicazioni della pubblica amministrazione, con risparmio per la spesa pubblica e minori oneri per i cittadini”. Dal settembre 2022 la piattaforma sarà resa infatti disponibile a tutte le Pubbliche Amministrazioni locali per la notificazione di atti amministrativi a valore legale verso persone fisiche e giuridiche; gestendo la notificazione su domicilio digitale o in via analogica tradizionale e contribuendo alla riduzione dei contenziosi e dei costi per i cittadini e le PA.

Il progetto rientra fra l’altro fra le innovazione il cui finanziamento è previsto nell’ambito del PNRR.

Registrati  CLICCA QUI

 

 

 

 

 

VIDEOCHAT – CONTO ANNUALE – EQUILIBRI ASSESTAMENTO – MERCOLEDI 13 LUGLIO – ORE 17

VIDEOCHAT – CONTO ANNUALE – EQUILIBRI ASSESTAMENTO – MERCOLEDI 13 LUGLIO – ORE 17

CON ZOOM   

ASSOCIAZIONE RESPONSABILI FINANZIARI COMUNALI ti sta invitando a una riunione pianificata in Zoom.

Argomento: VIDEOCHAT – CONTO ANNUALE – EQUILIBRI ASSESTAMENTO – MERCOLEDI 13 LUGLIO – ORE 17
Ora: 13 lug 2022 05:00 PM Roma

Entra nella riunione in Zoom
https://us02web.zoom.us/j/85168013897

ID riunione: 851 6801 3897
Un tocco su dispositivo mobile
+16699009128,,85168013897# Stati Uniti (San Jose)
+12532158782,,85168013897# Stati Uniti (Tacoma)

Componi in base alla tua posizione
+1 669 900 9128 Stati Uniti (San Jose)
+1 253 215 8782 Stati Uniti (Tacoma)
+1 301 715 8592 Stati Uniti (Washington DC)
+1 312 626 6799 Stati Uniti (Chicago)
+1 346 248 7799 Stati Uniti (Houston)
+1 646 558 8656 Stati Uniti (New York)
+1 646 931 3860 Stati Uniti
+1 669 444 9171 Stati Uniti
ID riunione: 851 6801 3897
Trova il tuo numero locale: https://us02web.zoom.us/u/kdOcEuTrXS

 

ARRIVA LA NOTIFICA DIGITALE

 

Notifiche online

(ItaliaOggi del 13/06/2022)
Un passettino in avanti per la notificazione digitale degli atti amministrativi: gli atti elettronici sono inseriti su una piattaforma in rete e saranno scaricabili dai destinatari, che accederanno preferibilmente con Spid o carta di identità elettronica. È stato, infatti, adottato il decreto 8 febbraio 2022, n. 58 della presidenza del consiglio dei ministri – dipartimento per la trasformazione digitale, e cioè il regolamento recante piattaforma per la notificazione degli atti della pubblica amministrazione (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 130 del 6 giugno 2022 e in vigore dal 21/6).
La piattaforma è stata annunciata alla fine del 2019 (articolo 1, comma 402, della legge 160/2019), ha avuto una stesura dei dettagli con il decreto legge 76/2020 e, ora, si avvicina alla fase attuativa.
L’amministrazione «mittente» carica l’atto elettronico sulla piattaforma dedicata. In questo momento il destinatario nulla sa dell’atto. Il passaggio successivo vede protagonista il gestore della piattaforma che manda al destinatario un avviso, chiamato avviso «di ricezione». Il nome è equivoco ed è bene sottolineare che non si tratta della ricezione dell’atto da parte del destinatario, ma della ricezione dell’atto da parte della piattaforma.
La scelta del nome poteva essere più felice, ma l’importante è comprendere la sostanza.
Ebbene, in quel momento il destinatario si collega alla piattaforma su internet e può scaricare l’atto. A questo riguardo ci sono diverse possibilità:

dall’accesso   con il codice di
identificazione nazionale (Spid) o carta di identità elettronica (Cie). Peraltro se uno non ha Spid o Cie, saranno disponibili, con alcune cautele, altri sistemi: link, bar code, QR code o altra tecnologia equivalente. Peraltro l’accesso semplificato potrà essere utilizzato per un numero limitato di volte e per un lasso temporale prestabilito espressamente indicati nell’avviso di ricezione. Per avere la notificazione in ogni caso ci si potrà rivolgere agli
uffici postali.
Particolarmente dettagliata è la questione delle modalità di avviso al destinatario, che sono più di una. Ci può essere una strada tutta digitale (ad esempio quella più sicura ricorre quando il gestore della piattaforma può inviare al destinatario una comunicazione di posta elettronica certificata) oppure altre opzioni come messaggi al telefonino ed anche raccomandate di posta cartacea. Se il destinatario, per ricevere l’avviso, ha indicato un
indirizzo email non certificato, un numero di telefono o altro analogo recapito digitale diverso dalla Pec, il gestore della piattaforma invia anche un avviso di cortesia.
Il decreto 58/2022 si dilunga a spiegare cosa deve fare il gestore quando la casella di posta elettronica del destinatario sia irraggiungibile per qualsiasi motivo: si devono effettuare ulteriori tentativi e se non vanno a buon fine bisogna collocare l’avviso in una sezione della piattaforma e mandare al destinatario un avviso con una raccomandata postale. Si usa la raccomandata per mandare l’avviso di giacenza elettronica anche quando il
destinatario non ha la posta elettronica.
Infine, va ricordato che gli atti oggetto di notificazione restano disponibili sulla piattaforma per 120 giorni successivi alla data di perfezionamento della notifica per il
destinatario.
La piattaforma per le notificazioni è utilizzabile per atti e provvedimenti delle P.a. Ma ci sono alcune eccezioni. Il sistema non si può usare per gli atti del processo civile, penale, per l’applicazione di misure di prevenzione, amministrativo, tributario e contabile; per gli atti della procedura di espropriazione forzata; per gli atti dei procedimenti di competenza delle autorità di pubblica sicurezza relativi a pubbliche manifestazioni, misure di
prevenzione personali e patrimoniali, autorizzazioni e abilitazioni, soggiorno, espulsione e allontanamento di stranieri e ogni altro procedimento preventivo in materia di pubblica sicurezza.