Slitta al 17 febbraio la scadenza per il censimento su partecipate e amministratori

 Slitta al 17 febbraio la scadenza per il censimento su partecipate e amministratori

di Anna Guiducci e Patrizia Ruffini

Prorogata la scadenza per la rilevazione delle partecipazioni pubbliche. Gli enti locali hanno tempo fino al 17 febbraio per completare l’inserimento dei dati sul portale del Tesoro che gestisce l’applicativo delle partecipazioni in società ed enti di diritto pubblico e di diritto privato detenute direttamente o indirettamente.

Informazioni da correggere
La rilevazione, che assolve agli obblighi previsti dall’articolo 17, commi 3 e 4 del Dl 90/2014, proseguirà fino al prossimo 17 febbraio. Con un 
comunicato pubblicato sul portale del Tesoro e ripreso sul Siquel della Corte dei conti, viene reso noto che la scadenza della rilevazione, precedentemente fissata al 31 gennaio (si veda Il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 13 novembre) è stata differita anche per dar modo al dipartimento del Tesoro di rispondere alle segnalazioni e alle richieste di assistenza relative, in particolare, all’inserimento, da parte di molteplici amministrazioni, di quote di partecipazione errate, che hanno generato incoerenze e impedito l’inserimento dei dati ad altri utenti.

Doppio monitoraggio
È quindi indispensabile che gli enti provvedano a completare l’inserimento dei dati e a verificarne la correttezza e la completezza, senza attendere, per la comunicazione dei dati, i giorni immediatamente precedenti alla chiusura della rilevazione. La comunicazione dell’esito della revisione straordinaria prevista dall’articolo 24 del Dlgs 175/2016 attraverso l’applicativo «Partecipazioni» non sostituisce la rilevazione delle partecipazioni e dei rappresentanti per l’anno 2016 (ex articolo 17, Dl 90/2014). Grazie al protocollo d’intesa sottoscritto dal ministro dell’Economia e dal presidente della Corte dei conti, la comunicazione dei dati attraverso l’applicativo «Partecipazioni» del portale Tesoro consente di assolvere contestualmente agli obblighi informativi nei confronti della Corte per le Amministrazioni che erano tenute all’invio delle informazioni sugli organismi partecipati tramite Siquel.