Il Fondo garanzia debiti commerciali alla luce della riforma Pnrr, a cura di Caterina Roncati.
Entro il prossimo 28 febbraio gli enti dovranno verificare l’eventuale obbligo di iscrizione a Bilancio, anche in esercizio provvisorio, del Fondo Garanzia debiti commerciali – FGDC.
Per l’anno 2023 sono confermati gli indicatori che ciascun ente deve rispettare per non dover attuare la misura di garanzia ed è prorogata la possibilità di fare riferimento ai propri dati contabili per misurare lo stock del debito commerciale residuo al 31.12.2022.
Il rispetto dei tempi di pagamento della PA, a partire dall’anno di introduzione del FGDC (2021), è divenuto uno degli obiettivi principali e maggiormente monitorati dal momento che una delle riforme abilitanti del PNRR, la Riforma 1.11 “Riduzione dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni e del sistema sanitario” è interamente dedicata allo scopo.