Mobilita’ per interscambio per un responsabile finanziario in provincia di Milano
Mobilita’ per interscambio per un responsabile finanziario in provincia di Milano.
Per info chiamare 3911640872 o scrivere ad arfc@associazionerfc.org
Mobilita’ per interscambio per un responsabile finanziario in provincia di Milano.
Per info chiamare 3911640872 o scrivere ad arfc@associazionerfc.org
Martedì 8 maggio ore 9,00 -13,00 |
LA DIGITALIZZAZIONE DELLA PA: LA GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI. IL PIANO TRIENNALE DELL’INFORMATICA: LE ISTANZE ON LINE. |
La digitalizzazione della PA – Norme e decreti attuativi
L’organizzazione dell’archivio digitale della PA – Norme e organizzazione attuativa La gestione e il mantenimento dell’archivio digitale – Adempimenti per le PA I fascicoli digitali – Come crearli e gestirli nel gestionale La conservazione a norma degli atti digitali Piano Triennale dell’informatica Servizi al cittadino – Istanze on line Gestore Documentale
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RELATORE: Dott. Ing. Fabrizio Lupone consulente esperto e formatore in materia di digitalizzazione dei processi e fatturazione elettronica |
Destinatari: Uffici finanziari, amministratori, segretari, professionisti |
Lunedì 7 maggio ore 14,00-18,00 |
PRINCIPALI NOVITA’ DEL CCNL ENTI LOCALI 2016-2018 |
CCNL ENTI LOCALI
Le principali novità del nuovo CCNL Enti Locali (parte giuridica) LA GESTIONE DEL PERSONALE Illustrazione dei principali istituti contrattuali relativi ad assenze, malattie e congedi del personale Le timbrature come atto pubblico Gestione e controllo presenze LA PREVIDENZA NEL PUBBLICO IMPIEGO (Gestione Inpdap) Norme generali e diritto a pensione Novità previdenziali: Ape Sociale, Ape volontaria e Precoci Spazio per quesiti eventuali sugli argomenti trattati |
RELATORI:
Luisa Pontiggia – Consulente Professionista esperta in PA e formatrice della gestione del Personale Enti Locali; dott.ssa Federica Dotti Gherardi – Esperta e formatrice di Gestione Personale e controllo Rilevamento presenze; Silvia Chiarini Pontiggia – Consulente del lavoro esperta in PA; dott.ssa Giulia Bonomi – Consulente legale |
Destinatari: Uffici finanziari, amministratori, segretari, professionisti, sindaci |
Per saperne di più scrivi ad arfc@associazionerfc.org oppure chiama 3911640872
Vuoi cambiare Comune. I tuoi amministratori ti dicono: “sì ma trova chi ti sostituisce”. Puoi farlo sapere ai tuoi colleghi dandone notizia tramite il nostro sito. Loggati ed inserisci l’avviso in FORUM/AVVISI – avvisi di mobilità per interscambio.
Indica nell’avviso la provincia del Comune dove lavori e invita gli interessati a scrivere all’associazione arfc@associazionerfc.org per essere messi in contatto con te. Al contempo scrivi privatamente all’associazione per fornire i tuoi dati.
Puoi anche richiedere che venga inviata una newsletter per dare maggiore diffusione.
Per info chiama il n. 3911640872
LA FORMAZIONE PASSA ANCHE DA UN COSTANTE DIALOGO CON I COLLEGHI
RIMANI SEMPRE IN CONTATTO CON DECINE E DECINE DI RESPONSABILI FINANZIARI COMUNALI
ENTRA NEL GRUPPO CON IL CODICE QR
OPPURE MANDA UN SMS CON IL TUO CONTATTO AL
3911640872
SCRIVI “ARFC WHATTSAP”
ED INDICA IL TUO NOME ED IL COMUNE PRESSO CUI LAVORI. TI ASPETTIAMO!!!
Giovedì 3 maggio |
LA CONTABILITÀ ECONOMICO PATRIMONIALE ED IL PATRIMONIO “NASCOSTO” |
ORE 9:00-13:00 – Analisi delle principali problematiche emerse nella fase di avvio della contabilità economico-patrimoniale: gli errori da evitare; – Le soluzioni per correggere o integrare i valori di stato patrimoniale registrati al 31 dicembre dell’anno precedente; – Le principali scritture in partita doppia. – La ricognizione del patrimonio nascosto: reti del gas, le altre reti tecnologiche, le partecipate; – La consistenza del patrimonio nascosto; – La valutazione del patrimonio nascosto con esempi pratici; – La gestione degli investimenti e dei contributi correlati; – Le verifiche sugli inventari e le direttive da fornire ai servizi tecnici per la gestione ottimale degli investimenti; – Il F.P.V. formato da entrate libere (personale, spese legali, etc.) e da entrate vincolate (contributi su OO.PP., sociali, etc.). – Analisi strategica, tecnica ed economica di modalità alternative per la realizzazione degli investimenti tramite il P.P.P. – con esempi; – Le modalità di contabilizzazione del P.P.P.; ORE 14:30 – 18:30 – I fondi di accantonamento (FCDE/FSC, contenzioso, partecipate, etc.); – La gestione dell’IVA nella partita doppia; – La gestione della liquidità (fondi liberi, vincolati, conti correnti postali, etc.); – Presentazione, anche attraverso esempi pratici e reali, di soluzioni per la realizzazione e gestione del patrimonio che portino benefici alla gestione corrente del bilancio: o Efficientamento energetico mediante P.F. – l’esempio della pubblica illuminazione; o La gestione e valorizzazione delle reti del gas; – Le operazioni finali: o Le principali scritture di assestamento, rettifica ed integrazione; o I check finali da effettuare per superare i controlli della BDAP – Brevi cenni sulla rappresentazione efficace dei valori ed il bilancio sociale. |
Relatori:
dott.ssa Daniela Ghiandoni responsabile finanziario di ente locale, formatrice esperta in finanza locale, autrice di pubblicazioni in materia, editorialista riviste specializzate; ing. Millo Dall’Aglio libero professionista con esperienza nella gestione di aziende pubbliche; dott. Pasquale Colantuoni responsabile per i rapporti con gli Enti Locali, con esperienza nella materia della distribuzione gas e dell’efficienza energetica; dott. Leonardo Adami collaboratore dello Studio Cavaggioni nell’ambito della contabilità degli Enti Locali. Sindaco di un Comune della provincia di Vicenza; |
Destinatari: Uffici finanziari, amministratori, segretari, professionisti |
Nella sezione “Bandi di concorso” dell’Amministrazione trasparente è stato pubblicato l’avviso di mobilità volontaria, con oggetto:
“Avviso di mobilità volontaria ex art. 30 D.Lgs. 165/2001 per la copertura di un posto di “Istruttore Direttivo Contabile Cat. D1 “- Area Finanziaria e Tributaria”
In allegato alla news l’avviso completo in pdf e il modulo per la presentazione dell’istanza.
No sindaco -ragioniere capo anche nei piccoli Comuni
di Alberto Barbiero e Patrizia Ruffini
La delibera della Corte dei conti Lombardia n. 219/2015
Non appare conforme all’ordinamento vigente che il sindaco assuma su di sé, in aggiunta alle responsabilità connaturate alla carica elettiva, anche quelle di responsabile del servizio finanziario dell’ente. Il principio è affermato dalla sezione regionale di controllo della Corte dei conti Lombardia (deliberazione 219/2015) relativa agli esiti del controllo sul rendiconto 2013 di un Comune bresciano sui mille abitanti, il cui riaccertamento dei residui attivi non è stato compiuto dai singoli responsabili delle entrate, in quanto nella struttura del Comune è presente un singolo responsabile del servizio, identificato nella persona del sindaco.
La norma per i piccoli Comuni
Secondo quanto disposto dall’articolo 53, comma 23 della legge 388/2000 gli enti locali con popolazione inferiore a cinquemila abitanti, anche al fine di operare un contenimento della spesa, possono adottare disposizioni regolamentari organizzative attribuendo ai componenti dell’organo esecutivo la responsabilità degli uffici e dei servizi e il potere di adottare atti anche di natura tecnica gestionale. Il contenimento della spesa deve essere documentato ogni anno, con apposita deliberazione, in sede di approvazione del bilancio. Si tratta di una disposizione derogatoria, che presenta caratteri di eccezionalità rispetto al principio di separazione fra funzione d’indirizzo politico e funzione amministrativa, per cui la deroga è ammessa in ragione delle ridotte dimensioni demografiche dell’ente locale, ma non è estensibile oltre i casi e i modi espressamente regolati (come rilevato dalla stessa Corte dei conti, sezione regionale di controllo della Lombardia, deliberazione n. 513/2012/PAR del 10 dicembre 2012). Inoltre la norma prevede che la sua attuazione sia definita con disposizioni regolamentari, che vanno ad esplicitare il percorso derogatorio.
La decisione dei giudici
I magistrati lombardi rilevano le criticità applicative della norma, evidenziando i limiti dell’opzione concessa nei Comuni con meno di cinquemila abitanti nel caso in cui il sindaco voglia assumere l’incarico di responsabile del servizio finanziario dell’ente. Ai sensi degli articoli 153 e 228 del Tuel il riaccertamento dei residui è attività obbligatoria a presidio della sana gestione contabile dell’ente locale e a tutela degli equilibri di bilancio, in quanto adempimento ciclico incidente sulla composizione dell’avanzo di amministrazione. L’operazione di riaccertamento – asseriscono i magistrati – deve essere compiuta dall’organo individuato dal Tuel quale proposto al servizio finanziario, in possesso dei requisiti tecnici per espletare l’attività funzionale richiesta. Quanto poi alla carenza in organico di un responsabile del servizio finanziario, pur prendendo atto della peculiarità del caso in esame, in ragione della ridotta struttura amministrativa dell’ente, i giudici contabili rimarcano il principio di separazione dell’azione amministrativa dalla gestione di indirizzo politico dell’ente locale. Suddetto principio di organizzazione della pubblica amministrazione, introdotto compiutamente dalla legge Bassanini, e ripreso dal Dlgs 165/2001 e dalla legge 15/2009, pone quale responsabile dell’azione amministrativa l’organo al vertice della struttura burocratica. Ne consegue che non appare conforme all’ordinamento vigente che il Sindaco assuma su di sé, in aggiunta alle responsabilità connaturate alla carica elettiva, anche quelle di responsabile del servizio finanziario dell’ente.
Lo stesso comma 23 dell’articolo 53 della legge 388/2000 fa salva la possibilità di attribuzione di competenze gestionali al segretario comunale (articolo 97, comma 4, lettera d) del Tuel), delineando un’alternativa altamente professionalizzata alla nomina di amministratori come responsabili di servizio.
La deliberazione si chiude quindi con il riscontro che il riaccertamento dei residui attivi non è avvenuto in conformità agli articoli 153 e 228 del Tuel in quanto compiuto non dal responsabile del servizio finanziario, bensì dal responsabile unico nella persona del sindaco. Un monito importante per l’organo di revisione economico-finanziario che è sempre obbligato ad esprimere il proprio parere sull’operazione, ma anche per i comuni che hanno adottato le medesime scelte organizzative di affidare al sindaco anche il ruolo di responsabile del servizio finanziario.
E’ previsto un incontro fra colleghi responsabili finanziari a Castegnato (Bs) presso sala civica, dalle 14,30, per discutere delle tante novità riguardanti il nuovo contratto dei dipendenti.
La partecipazione è libera e l’invito è aperto a tutti gli interessati.
Si chiede tuttavia di comunicare in anticipo la presenza contattando per mail la collega dott.ssa Nicoletta Guerrini (ragioneria@comunecastegnato.org) dei servizi finanziari del Comune di Castegnato.