GLI AFFIDAMENTI PER SOMMA URGENZA
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Finanza Locale | |||
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IN COLLABORAZIONE CON
CORSO DI FORMAZIONE online
Il nuovo codice dei contratti pubblici 7 marzo 2023
Il corso persegue l’obiettivo di fornire le fondamentali conoscenze relative alla materia della contrattualistica pubblica e di analizzare le principali novità della imminente Riforma del Codice dei Contratti Pubblici che entrerà in vigore nel 2023. Il progetto legislativo contiene un riordino e una rivisitazione complessiva del D. Lgs. 50/2016, rispetto al quale, anche attraverso numerosi provvedimenti d’urgenza, sono state introdotte diverse modifiche che hanno profondamente modificato l’impianto del Codice.
Il corso di formazione fornisce agli operatori un’analisi delle nuove disposizioni incidenti su tali aspetti e percorsi, proponendo schemi e di check-list per consentire alle stazioni appaltanti di avviare e verificare l’attuazione della novella legislativa.
Docente: Eugenio PISCINO, Professore a contratto di Diritto Amministrativo – Università degli Studi Federico II – Dipartimento Economia, Management, Istituzioni; Dirigente di enti locali; Revisore Legale di società partecipate
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 200
€ 150 PER GLI ISCRITTI AD ASFEL ED ALL’ASSOCIAZIONE RESPONSABILI FINANZIARI COMUNALI
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LA RIDUZIONE TARI PER GLI STABILIMENTI BALNEARI
Non ha diritto all’esenzione TARI, lo stabilimento balneare comunale in convenzione, così la sentenza della CGT di secondo grado della Liguria, n. 959/2022.
In tema di TARI, l’esenzione dal tributo prevista dal Regolamento comunale per ”i locali e le aree adibite ad ufficio e servizi di proprietà comunale” non può esser utilmente invocata da coloro che detengono immobili di proprietà del Comune in virtù di una convenzione.
E infatti, utilizzando beni (dai quali traggono economicamente un vantaggio) che sono pur sempre suscettibili di produrre rifiuti, essi sono soggetti all’applicazione della regola eurounitaria ”chi inquina paga” con conseguenza debenza del tributo (nella specie, il contribuente era gestore, giusta convenzione stipulata con il Comune, di uno stabilimento balneare con annesso locale bar, di proprietà del medesimo Comune).
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LE DISFUNZIONI NELLA RACCOLTA E LA RIDUZIONE DELLA TARI
E’ dovuta la riduzione della TARI in caso di disfunzione nella raccolta rifiuti, a prescindere dalla colpa del comune, così la sentenza della Corte di Cassazione, n. 2374 del 25 gennaio 2023.
Fermo restando che l’espletamento del servizio pubblico di nettezza urbana in conformità al regolamento previsto dal primo comma dell’articolo 59 d.lgs. n. 507 del 1993 rientra – in ogni caso – nella responsabilità generale di buona amministrazione del Comune, la riduzione è purtuttavia dalla legge prevista per il fatto obiettivo che il servizio istituito non venga poi erogato secondo le prescritte modalità (sempre che lo scostamento da queste ultime comporti i suddetti caratteri di gravità e perdurante non fruibilità).
Dunque anche indipendentemente dalla sussistenza vuoi di un nesso causale tra condotta ed evento altrimenti connaturato all’ipotesi di illecito, vuoi di un elemento soggettivo (“colpa” contrattuale o extracontrattuale) che rendano il disservizio soggettivamente imputabile all’amministrazione comunale.
IL FONDO GARANZIA DEBITI COMMERCIALI
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LA FACOLTA’ DI IMPUGNARE ATTI TRIBUTARI ATIPICI
Non è preclusa la facoltà di impugnare atti impositivi atipici che evidenzino, comunque, una ben individuata pretesa tributaria, così la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1797 del 20 gennaio 2023.
La natura tassativa dell’elencazione degli atti impugnabili, contenuta nell’art. 19 del d.lgs. n. 546 del 1992, non preclude al contribuente la facoltà di impugnare atti impositivi atipici, che portino a conoscenza le ragioni fattuali e giuridiche di una ben individuata pretesa tributaria; tale facoltà, tuttavia, non esclude l’onere di impugnare successivamente l’atto impositivo tipico, per evitare il consolidamento della pretesa dell’ente impositore, tanto che l’impugnazione dell’atto tipico fa venir meno l’interesse alla decisione sull’atto impugnato in via facoltativa. ENTRA NEL GRUPPO WHATSAPP DELL’ASSOCIAZIONE ENTRA NEL GRUPPO TELEGRAM DELL’ASSOCIAZIONE
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Le Faq sul PNRR | |
In considerazione all’elevato numero di quesiti che stanno pervenendo agli indirizzi di posta elettronica della Direzione Centrale per la Finanza Locale del Dipartimento degli Affari Interni e Territoriali e considerata la necessità di rispondere alle richieste degli enti locali-soggetti attuatori degli investimenti, sono state pubblicate sul sito del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali le FAQ inerenti quesiti di carattere generale e specifico afferenti alle a varie misure.
Tra le domande: È possibile reperire una Guida Operativa per il rispetto degli obblighi e delle scadenze previste per il PNRR? Con il supporto del MEF sono stati elaborati e adottati in data 22/11/2022 appositi Manuali di istruzioni destinati ai Soggetti Attuatori degli interventi ricompresi all’interno delle Misure M2C4I2.2, M5C2I2.1 e M5C2I2.2 del PNRR coinvolti nell’attuazione del Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza. ENTRA NEL GRUPPO WHATSAPP DELL’ASSOCIAZIONE ENTRA NEL GRUPPO TELEGRAM DELL’ASSOCIAZIONE
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